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Museo Remiero
Centro di documentazione "MARIO PUCCI"
della cantieristica navale e del canottaggio
Il Museo, ma in special modo il centro di documentazione con il suo archivio, è dedicato alla memoria di Mario Pucci che ha rappresentato non solo per i compagni che si sono avventurati insieme a lui nella creazionde del museo, ma per tutto il mondo della Società Canottieri Limite un punto di riferimento certo, concreto, disponibile e sempre presente.
Quando è nato il museo ? L’inaugurazione ufficiale del centro di documentazione della cantieristica navale e del canottaggio risale al 3 aprile 2004 ma precedentemente, per tutti gli anni 70-80 del secolo scorso, si sono susseguite mostre e ricerche molto importanti, prevalentemente con taglio antropologico, che ancora aspettano di essere usate e sviluppate adeguatamente.
Voglio assolutamente ricordare i contributi della Professoressa Mila Busoni ancora fondamentali e da studiare.
Nella sede attuale la collezione viene trasferita il 18 giugno 2010. La presente sistemazione, rispetto a quella del 2010, ha avuto diverse modifiche, ancora in corso di realizzazione, dovute al lavoro della Commissione Museo istituita dall’ente proprietario, la società canottieri limite, all’indomani della prematura scomparsa del segretario della società, Mario Pucci, a cui è intitolato, come ricordato, il centro di documentazione, per essere stato il vero artefice del mantenimento dello status museale dell’antica sede della canottieri.
(Mario Pucci - Limite sull'Arno 1947 - 2016 )
Nel solco della continuità e interpretando un desiderio che certo sarebbe stato condiviso da Mario e dai molti che vi hanno lavorato e che non sono più tra noi, la commissione oltre ad ipotizzare diversi aggiornamenti, alcuni realizzati altri come detto in realizzazione, ha soprattutto istituito formalmente il museo fondando il 13 giugno del 2019 l’associazione di volontariato Museo Remiero – Centro di documentazione “Mario Pucci” della cantieristica navale e del canottaggio (con l’acronimo MuRe).
Il museo, dunque, è munito di atto costitutivo, statuto e regolamento, in corso di elaborazione la carta dei servizi. L’istituto ha un direttore professionista, ed oltre allo staff dei volontari ha stipulato convenzioni con aziende specializzate nella gestione museale.
Il Museo fa parte del Sistema Museale Museo Diffuso dell'Empolese Valdelsa, ed è socio dell'Associazione Nazionale dei Piccoli Musei.
La Segreteria Nazionale dell'Associazione Nazionale Piccoli Musei ha sede presso l'Istituto Museale ed il suo Direttore ne è il coordinatore.
